Sono da poco tempo diventata una fan del caffellatte (la Treccani lo scrive così). Ho passato 37 anni della mia vita a fare colazione solo con thè e a terminare i pasti al massimo con un caffè al ginseng. Da quest’anno ho iniziato a bere questa bevanda, complice anche mio marito che è un Nespresso-addicted! Vedere tutte quelle capsule colorate mi ha sempre affascinato. Così ho trovato nella combinazione latte di soia alla vaniglia e caffè (il mio preferito è Linizio Lungo), il mix giusto per iniziare la giornata.
La ricetta che Vi propongo oggi, penso sia un dolce ideale per essere immerso nel caffellatte: la ciambella al cappuccino (nel mio caso al ginseng). Infatti la ricetta originale chiedeva di utilizzare il caffè solubile e l’unico che avevo era quello al ginseng. Chi ha assaggiato la mia torta dice di sentire il sapore dolce del ginseng…Cosa aspettate a provarlo? Anche in versione traditional con il caffè normale? La ricetta di base l’ho trovata sul sito IFOOD.IT.
Ingredienti per uno stampo per ciambelle di 24 cm di diametro:
170 gr di zucchero semolato
3 uova medie
100 ml di latte (per me Accadì senza lattosio)
1 busta di caffè di ginseng solubile (circa 20 gr)
150 gr di farine debole W170
50 gr di amido di mais
10 gr di lievito in polvere per dolci
50 gr di burro (per me senza lattosio)
Procedimento:
Preriscaldare il forno a 180°.
Imburrate lo stampo e riporlo in frigorifero.
Far fondere il burro, io ho utilizzato il microonde abbassando la potenza a 50 W, e farlo raffreddare.
Con l’aiuto di una planetaria, montare le uova con lo zucchero con la frusta.
Sciogliere il caffè nel latte e aggiungerlo al composto.
Infarinare lo stampo e rimetterlo in frigorifero, così che si foderi perfettamente.
Setacciare in una ciotola la farina, l’amido e il lievito. Aggiungerli in più riprese al composto.
Unire il burro fuso raffreddato.
Versare il composto nello stampo.
Cuocere per circa 30 minuti, controllando con uno stecchino che la cottura sia ultimata.
Togliere dal forno e lasciare raffreddare.
BUONA COLAZIONE!
