Cookie Policy Colazione con...Taiol - Colazione da Pigy
Ricette Golose

Colazione con…Taiol

Chi come me aveva acquistato la collana “A scuola di pasticceria con Iginio Massari”? Confesso che non li avevo letti tutti nel dettaglio, ma in questi giorni ho trovato molto interessante il numero 11 dedicato ai lievitati. Ho scelto di provare a fare il Taiol. E’ una sorta di pan brioche dolce, solitamente arricchita da uvetta. Io non avendole, le ho sostituite con le albicocche secche. Il risultato mi ha soddisfatto come gusto ma esteticamente speravo molto meglio. Ma non mi lamento. Se volete cimentarvi, vi consiglio di fare metà delle dosi così da poter utilizzare uno stampo standard per plumcake. Io ho dovuto optare per uno stampo quadrato per poterci far stare tutto l’impasto.

Bando alle ciance, mettiamoci all’opera.

Ingredienti:

50 gr di yogurt (per me Zymil senza lattosio)

80 gr di zucchero semolato

75 gr di latte (per me Zymil senza lattosio)

20 gr di lievito di birra fresco

500 gr di farina 00

10 gr di sale

200 gr di uova

20 gr di miele

125 gr di burro (per me senza lattosio)

100 gr di albicocche secche

1 cucchiaino di estratto d vaniglia

la scorza di un’arancia

Procedimento:

Mettere lo yogurt, 10 gr di zucchero, il latte scaldato a 30°, il lievito di birra e 50 gr di farina in una planetaria dotata di frusta per un minuto alla massima velocità.

Lasciare lievitare per mezz’ora fino al raddoppio del volume.

Impastare con il gancio la massa lievitata con il resto degli ingredienti, per ultime aggiungere le albicocche.

Quando l’impasto risulterà elastico, lasciare lievitare per un’ora a temperatura ambiente, coprendo con la pellicola trasparente.

Preriscaldare il forno in modalità statico a 180°.

Posizionare l’impasto nello stampo quadrato, o dividerlo a metà in due stampi per plumcake.

Quando il dolce avrà duplicato il volume, spennellarlo con l’uovo leggermente sbattuto e salato.

Con le forbici bagnate fare dei tagli a zig zag, scendendo fino a metà del volume del dolce.

Cuocere per 25 minuti.

Lasciare raffreddare e…

BUONA COLAZIONE!

 

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